Caos Consip Tutto quello che non va nell’inchiesta di Napoli, e quella guerra con Roma ormai palese 16 MAG 2017
Caso Consip, l'Italia è ferma al 1992 Venticinque anni dopo Mani Pulite, il nostro paese si trova a un punto di svolta: restare agganciata al treno dell’Unione europea o deragliare trascinando un pezzo del convoglio nel burrone Mario Sechi 16 MAG 2017
Manifesto del buon senso anti populista Contro i professionisti della fuffa serve una nuova agenda. Si firma qui [email protected] Redazione 16 MAG 2017
La legislatura che dura e qualche "caveat" dal Pd Cogliere ancora impreparati gli avversari, affrontare la legge di Bilancio e schivare un “governo Draghi” 16 MAG 2017
Eugenio Scalfari e la differenza tra società del ricatto e del riscatto L’educazione scalfariana ha prodotto il grillismo e per questo non si sposa con il Foglio. Una risposta al fondatore di Rep. 16 MAG 2017
Qualcosa è successo, e non una catastrofe Macron può fallire, ma è facile che duri dieci anni. La Mutti tedesca sta bene, l’euro piacicchia pure. Gli aspiranti alla demagogia possono trasferirsi in Michigan per un periodo abbastanza lungo. L’Italia diffidi di se stessa, ma ha il suo Stellone 16 MAG 2017
Magliette gialle e caschi blu Bene lo spot delle ramazze, ma per l’emergenza rifiuti a Napoli servì l’esercito Redazione 15 MAG 2017
Maglietta gialla la trionferà. Renzi manda i volontari nelle zone del terremoto Dopo la pulizia di Roma, il segretario del Pd lancia un'altra domenica di mobilitazione: “Saremo in tutti i comuni colpiti dal sisma ad ascoltare, a fare il punto, a portare la testimonianza di un impegno concreto” Redazione 15 MAG 2017
Lo shopping spagnolo di Atlantia è una buona notizia per l'Italia? La società lancia un'opa su Abertis, sarebbe un'acquisizione di grande valore. Ma il carrello della spesa per l’automobilista-contribuente italiano, forse, ha bisogno di una regolata Mario Sechi 15 MAG 2017
L'affaire Boschi e l'inesistente (o quasi) conflitto di interessi - Parte seconda La tesi surreale di un conflitto di interessi che avrebbe dovuto, nell'interpretazione giansenistica di alcuni, impedire a un ministro della Repubblica perfino di pronunciare la parola "banca". Una questione inesistente, e le ridicole insinuazioni che ignorano il ruolo e la presenza inderogabili di Bankitalia e del Meccanismo di vigilanza europeo. Carlo Torino 15 MAG 2017